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Sabato 27 maggio alle ore 10.00, presso lo spazio del Cinema Multisala Eden (via Antonio Guadagnoli 2)

Un libro e una scultura per celebrare l’opera simbolo di Arezzo

Sabato 27 maggio alle ore 10.00, presso lo spazio del Cinema Multisala Eden (via Antonio Guadagnoli 2) di Arezzo, sarà presentato il libro Chimera Com’era. Il Mito Svelato di Massimo Gallorini, autore allo stesso tempo di una fedele copia in bronzo della Chimera che traduce nella pratica gli studi racchiusi in tale pubblicazione. L’opera bronzea sarà “svelata” anch’essa nella stessa giornata alle ore 15.00 presso il Centro Studi Arte&Coscienza (località Santa Flora Torrita 19/d, Arezzo), dove ha visto la luce anche grazie all’appassionato lavoro di alcuni studenti e stagisti. La Chimera di Arezzo, capolavoro delle maestranze etrusco-elleniche, è l’opera che da secoli rappresenta nel mondo Arezzo e i suoi cittadini. La prima copia della scultura, realizzata fedelmente a grandezza naturale in bronzo con un lungo e paziente lavoro di squadra, con il Rotary Arezzo e il Comune in prima fila, è stata collocata in Piazza della Repubblica in Arezzo, cosa per la quale si ringrazia anche la Soprintendenza. Chimera Com’era Il Mito Svelato è la seconda riproduzione, con la quale è stata invece ricostruita, grazie a particolareggiati studi e ricerche, la primigenia forma che l’opera poteva avere nel IV secolo a. C., quando si ipotizza che fu posta come dono votivo in un tempio o in uno spazio di culto. La storia raccontata nel libro di Gallorini inizia 2400 anni fa con l’ideazione/produzione da parte delle maestranze etrusche-elleniche di questo misterioso manufatto, dando particolare spazio all’analisi di quanto avvenuto nei secoli trascorsi. Molti sono i libri che riguardano la Chimera, ma questa pubblicazione, pur accennando doverosamente ad una serie di elementi imprescindibili per una corretta comprensione dell’opera, vuole presentare nuovi aspetti, specialmente in relazione a recenti ipotesi sulla cromia e sull’ipotetico complesso Chimera-Bellerofonte-Pegaso originali. Il tutto con uno stile narrativo e una composizione grafica pensati per una pubblicazione divulgativa rivolta ad un ampio pubblico ma anche agli studiosi che vorranno approfondire queste nuove ipotesi. Il progetto è stato possibile grazie alla Direzione Regionale dei Musei della Toscana e molte altre preziose collaborazioni; un riepilogo dettagliato si trova in calce alla pubblicazione. Questa sarà edita da Polistampa di Firenze nella collana divulgativa Storie del mondo (formato 21x15) e sarà composta da circa centotrenta pagine e oltre cento foto a colori. Nella stessa mattinata, assieme agli organizzatori ed alcuni enti, verrà illustrato inoltre il progetto Biennale Giovani promosso da alcuni studenti e rivolto ai giovani artisti che, attraverso la scultura, la fotografia, l’illustrazione, la pittura, la serigrafia, la poesia visiva, la videoarte e la street art sono chiamati ad interpretare il tema La bellezza salverà il mondo. Potranno essere accolte anche opere particolarmente meritorie e a tema libero. Il concorso nasce per dare la possibilità a giovani e studenti partecipanti di mostrare la propria arte ad un pubblico più ampio, al di fuori delle mura scolastiche e domestiche. Il progetto potrebbe rappresentare un grande slancio per la carriera artistica di ogni partecipante e dare ai giovani la possibilità di puntare in alto. 
Data recensione: 01/05/2023
Testata Giornalistica: La Toscana
Autore: Lucia Raveggi