Reportage da Seoul

Cellulari, elettrodomestici, cucina, film e serie TV: la Corea del Sud è sempre più presente nella nostra vita quotidiana. Ma resta un paese lontano, difficile da comprendere se non si è immersi nella sua quotidianità. Il giornalista scrittore Federico Giuliani ce ne racconta alcuni aspetti nel suo reportage intitolato Il ruggito della Corea, edito da Mauro Pagliai.
Giuliani, collaboratore di testate nazionali per cui segue le vicende asiatiche, si era già occupato della Corea del Nord nel suo saggio del 2017 intitolato «Viaggio nel paese-bunker», seguito due anni dopo da «La rivoluzione ignota». La sua attenzione si sposta ora a Sud, con l’intento di raccontarci una realtà molto diversa dalla nostra, fatta di dibattiti religiosi ed emergenze abitative, di tecnologia all’avanguardia e di un mondo artistico in fermento. Sullo sfondo, le difficili relazioni con i vicini del Nord, la paura della guerra, i rapporti con la comunità internazionale. Senza la pretesa di essere un saggio storico-politico o un trattato di economia, il libro prova a rispondere ad alcune domande chiave: come ha fatto un paese che negli anni Cinquanta era poverissimo, e che oggi convive in una porzione di mondo turbolenta e al centro di interessi geopolitici internazionali, a trasformarsi in una potenza economica globale? Quale ricetta ha seguito? Cosa possiamo imparare da loro e cosa, allo stesso tempo, loro possono imparare da noi?