Irene Gando, la «novellina» del commissariato, raccomandata dal papà per un anno di prova, raggiunge, molto infastidita, il suo nuovo ufficio
Irene
Gando, la «novellina» del
commissariato, raccomandata dal papà per un anno di prova,
raggiunge, molto infastidita, il suo nuovo ufficio poco prima delle
otto ma l’ispettore capo Lamanna è già in piedi e non per
devozione al suo lavoro ma per l’ansia che quella giovane ragazza
sappia condurre meglio di lui le indagini. È con questi rapporti,
già tesi, che comincia «L’ombra della sera», il primo di tre
romanzi polizieschi di Daniela Mancini (Mauro Pagliai). In una
frazione in provincia di Firenze, una telefonata di notte fa
accorrere i due protagonisti sul luogo di quello che all’apparenza
sembra il suicidio di Alina, la badante del Presidente Salvi, uomo
facoltoso, gettatasi dall’attico della sua casa ma niente è come
sembra. Una trama e personaggi ben costruiti che appassionano e
spingono il lettore a risolvere quello che era stato archiviato come
caso chiuso.
Data recensione: 30/10/2021
Testata Giornalistica: Corriere fiorentino
Autore: Caterina Baronti