L’ostentatore (Mauro Pagliai ed.) è l’opera prima di Stefano Cirri, classe 1976, di professione consulente del lavoro
L’ostentatore
(Mauro Pagliai ed.) è l’opera prima di Stefano Cirri, classe 1976, di
professione consulente del lavoro. Nel suo libro l’incontro fra l’informatico
Alessandro e la “banda dei colori”, gruppo anomalo di investigatori del comportamento
umano, dà vita a un thriller psicologico ambientato tra Firenze e Scandicci,
che ricorda il film I soliti sospetti con Kevin Spacey e Benicio Del Toro. «Ci
arrivano proposte da tutta Italia – spiega Gherardo Del Lungo, ufficio stampa
della casa editrice Pagliai –, ma quello che vince è il giallo legato al
territorio e alle sue tradizioni, nel quale il lettore possa riconoscersi o
scoprire nuove cose». Il giallo come metafora del mondo, dunque. Dove, insieme
al delitto, vivono storie, paesaggi, cibi e tradizioni che appartengono a ciascuno
di noi.
Data recensione: 01/09/2021
Testata Giornalistica: Informatore
Autore: Silvia Gigli