chiudi

Un romanzo. Anzi no: un film. Un intreccio di vite e piani temporali in una Liverpool fatta di luci e colori che rimangono vivi sull’obiettivo

Un romanzo. Anzi no: un film. Un intreccio di vite e piani temporali in una Liverpool fatta di luci e colori che rimangono vivi sull’obiettivo. Anno 1996. E poi dieci anni dopo. Tutto nel frattempo cambia e si mescola imponendo direzioni diverse ai protagonisti. C’è Claudia che dipinge e cresce la sorellina Eden, che ha otto anni e mostra già un innato talento artistico. Un talento che si tramanda da tre generazioni. POI c’è Benjamin Crichton, scrittore affermato che divide la propria vita con la compagna Violet e che è stato soprannominato dal suo editore - il signor Delacroix - ‘tessitore di sogni’. Un nomignolo che detesta e che cambierà la sua vita. Suo malgrado. Infine Richard Miller: dirige Radio Kbbl, dove passa musica jazz. Attorno a loro una girandola di attori non protagonisti e dialoghi degni, appunto, di una sceneggiatura cinematografica. Questo è ‘Il tessitore di sogni’ di Daniele Ramadan (Mauro Pagliai editore, 10 euro), giovane talento della narrativa. Nato a Pisa nel 1990, studente di Economia, Ramadan è un onnivoro: si interessa di scrittura a 360 gradi, dal monologo alla poesia, dai racconti brevi al romanzo, dagli articoli di giornale ai fumetti. «‘Il tessitore di sogni’ è un omaggio a Beatles, alla città di Liverpool ed è nato dalla voglia di scrivere qualcosa di diverso - spiega Ramadan - quasi un film con pubblicità, colonna sonora, titoli di coda, dialoghi serrati». Un’opera corale, fatta di piccole e grandi vicende umane. Un po’ come accadeva ne «Il Dio del mare», la sua prima opera pubblicata nel 2013 sempre dall’editore Pagliai, nella quale Daniele Ramadan univa insieme frammenti di storie individuali che si intrecciavano sul mare di una città spagnola. «Il tessitore di sogni’ va oltre: a metà tra fiaba moderna e romanzo contemporaneo, è un film tutto da leggere. «Il tessitore di sogni» sarà presentato lunedì 30 marzo alla mostra del libro organizzata dal liceo Pesenti di Cascina e sabato 18 aprile (ore 18) alla libreria Feltrinelli di Corso Italia. 
Data recensione: 15/03/2015
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Francesca Bianchi