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Spiagge bianche, un paradiso blu cobalto, una natura incontaminata. È la prima immagine del Venezuela che rimanda al sogno, alla vacanza, al caldo.

Spiagge bianche, un paradiso blu cobalto, una natura incontaminata. È la prima immagine del Venezuela che rimanda al sogno, alla vacanza, al caldo. E poi c’è il Venezuela della violenza, delle cronache di Caracas, la città che non dorme mai, dove la notte scatta il coprifuoco e ogni fine settimana le sparatorie mietono tra le cinquanta e le ottanta vittime. A raccontare la vera faccia del paese è Gianni Cappellin, imprenditore veneto che in Venezuela vive da trent’anni e che ha deciso di raccontare la sua esperienza, culminata in un tragico episodio che lo ha portato a un passo dalla morte. All’isola della Tortuga viene aggredito insieme alla figlia ed ha inizio una lunga notte di terrore. Una testimonianza lucida e drammatica di un mondo lontano fatto di luci ed ombre, dove è possibile trovare nel giro di pochi giorni la propria fortuna così come la propria rovina.
Data recensione: 01/02/2013
Testata Giornalistica: Vela e Motore
Autore: Marta Gasparini