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«La solitudine – scriveva Thomas Mann nel celebre La morte a Venezia – fa maturare l’originalità, la bellezza strana e inquietante, la poesia. Ma genera anche il contrario, lo sproporzionato, l’assurdo, l’illecito». E la solitudine è stato il tema

«La solitudine – scriveva Thomas Mann nel celebre La morte a Venezia – fa maturare l’originalità, la bellezza strana e inquietante, la poesia. Ma genera anche il contrario, lo sproporzionato, l’assurdo, l’illecito». E la solitudine è stato il tema centrale della terza edizione del premio letterario nazionale ArtediParole, che ha visto competere gli elaborati di oltre 500 studenti. I primi racconti classificati al concorso, che ha coinvolto 150 scuole superiori da tutta Italia, sono stati adesso pubblicati nel volume Solitudine. 15 storie under 20 (Pagliai/Polistampa, pp. 160, euro 10).
Organizzato dall’Isis Gramsci-Keynes e dal Salotto letterario Conti, patrocinato dalla casa editrice Pagliai/Polistampa con il contributo del Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, il premio ArtediParole può vantare giurati quali il giornalista Umberto Cecchi, lo scrittore Francesco Recami e il critico Giuseppe Panella. «Con l’età – scrive lo stesso Recami nell’introduzione al volume – si comincia a capire che la solitudine può essere anche un valore, e avere a che fare con un piccolo esercito di adolescenti che sono disposti, in solitudine, a lanciare il cosiddetto messaggio nella bottiglia, è una vera consolazione. E sono tutti racconti di alta qualità».
Idee brillanti e originali, una sorprendente maturità e la capacità di padroneggiare diversi registri espressivi sono ancora una volta le caratteristiche distintive dei testi raccolti nel libro, dove personaggi affranti e malinconici vivono storie spesso crude e toccanti, ma dove talvolta c’è spazio anche per sentimenti positivi. Del resto, come afferma lo scrittore e critico Gianni Conti, ideatore del premio, «in una situazione storica dove un velo di pessimismo cosmico avvolge ogni evento, la reazione entusiasta e gli sguardi felici dei ragazzi premiati sono una ricompensa basilare per chi crede ancora che la lettura sia un autentico volano di crescita in una società civile che si rispetti».
Data recensione: 11/09/2012
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Paolo Pellegrini