Esperienze di sofferenza e amore

“Perché questo libro? Molte sono state le motivazioni che hanno portato a dare corpo a questo progetto. L’associazione Oltre Orizzonte è nata dalla determinazione di alcune madri con l’intento di migliorare la qualità della vita dei loro figli affetti da disturbi psichici. Abbiamo cominciato a fare azione di sensibilizzazione nelle scuole. Ci siamo resi conto che la parte del nostro lavoro che aveva più presa erano le testimonianze dirette. Dopo le prime parole si abbatteva il muro che separava i giovani da noi e sembrava di conoscersi da sempre e anche loro si aprivano e parlavano delle proprie fragilità e delle proprie paure. Andavano via non solo contente di aver aperto un varco, di aver tracciato un percorso di comprensione verso la sofferenza dei nostri figli nell’essere messi da parte o additati per la loro diversità ma anche contente intimamente” (dalla premessa di Kira Pellegrini del libro Donne e madri. Percorsi di dolore e d’amore, a cura di Giulia Brandi e Rita Gualtierotti, Mauro Pagliai Editore).
In questo libro, otto madri trai 50 e gli 80 anni scelgono di condividere le proprie esperienze al fianco dei figli sofferenti psichici dopo un intenso percorso laboratoriale con l’associazione pistoiese Oltre l’Orizzonte. Giulia Brandi e Rita Gualtierotti le hanno prese per mano e condotte attraverso l’itinerario «salvifico» della scrittura. Ogni storia è un mondo a parte fatto di dolore e tenerezza. Ne è nato un libro-verità dove, come in un diario, le donne raccontano quel corto circuito improvvisa che oscura la quotidianità, la cosiddetta «normalità», e proietta intere famiglie verso lo smarrimento e l’emarginazione dalla società. Poiché questi sembrano essere ancora una volta i veri i mostri del nostro tempo.