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L’ excursus delle vicende museali del Cenacolo di "Fuligno" in quest’ultimo secolo e mezzo, ci consente le diverse ragioni di questa mostra...

L’ excursus delle vicende museali del Cenacolo di "Fuligno" in quest’ultimo secolo e mezzo, ci consente le diverse ragioni di questa mostra.[...] Certamente la divulgazione di un importante affresco, che fa parte a buon diritto della tradizione figurativa dei cenacoli, è il primo motivo dell’evento.
Tale divulgazione deve però essere accompagnata da una conoscenza critica più approfondita, che faccia riflettere più a lungo su questo capolavoro attribuito a Raffaello, poi al Perugino e quindi all’ambiente peruginesco. Il confronto con opere di allievi umbri e toscani del Perugino è particolarmente utile per comprendere se l’Ultima Cena del Cenacolo di "Fuligno" sia opera autografa di Pietro Perugino - come ritiene la critica più recente - o se sia stata eseguita con l’intervento della bottega, individuando gli eventuali collaboratori. Infine, un’altra valida ragione è la volontà di dare una nuova destinazione museale a quest’ambiente, come museo dedicato al Perugino e alla sua bottega e punto di partenza di una serie di itinerari perugineschi a Firenze.
Così nel vestibolo alcuni pannelli didattici segnaleranno chiese e musei dove sono custodite le opere del Perugino, mentre il salone ospiterà dipinti perugineschi, accanto all’Ultima Cena. La ricognizione puntuale, effettuata in occasione della mostra, ha consentito di individuare una serie di dipinti di ambiente peruginesco presenti nei depositi delle Gallerie che, dopo la mostra, resteranno parte integrante del nuovo allestimento museale. La piccola sala adiacente sarà invece destinata a tracciare una breve storia delle vicende museali del Cenacolo di "Fuligno", per mezzo di documenti che consentono di ripercorrere la scoperta dell’affresco, mentre alcuni reperti archeologici testimonieranno la destinazione del Cenacolo come prima sede del Museo Archeologico fiorentino.
In questo modo la mostra non è soltanto un’occasione di riflessione e di studio sull’Ultima Cena del Perugino, sulle sue prolifiche botteghe a Perugia e a Firenze e sulla diffusione del suo stile in Toscana e in tutta Italia, ma costituisce il primo passo per la nuova vicenda museale del Cenacolo di "Fuligno".
Enti Promotori
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino Con la collaborazione del Comune di Firenze
A cura di
Rosanna Caterina Proto Pisani
Catalogo
Pagliai Polistampa Editore
Biglietto
Ingresso gratuito
Periodo
dall’8 ott 05 fino all’8 gen 06
Orario
da Martedì a Domenica 10,00 – 18.00; chiuso il lunedì
Ufficio stampa:
Ufficio stampa
Antonio Pagliai tel. 055 2337702 press@polistampa.com
Data recensione: 10/10/2005
Testata Giornalistica: Polo Museale Fiorentino
Autore: ––