È il catalogo di una mostra di particolare fascino per la qualità delle opere e per la garanzia dell’attenta cura di Rosanna Caterina Proto Pisani. Vorremmo vederne di più di
È il catalogo di una mostra di particolare fascino per la qualità delle opere e per la garanzia dell’attenta cura di Rosanna Caterina Proto Pisani. Vorremmo vederne di più di manifestazioni e pubblicazioni simili, in anni in
cui si è capaci di fare centinaia di chilometri per partecipare a mostre evento,
tornare a casa con una bella maglietta con su stampato il capolavoro di
turno (o meglio ancora con un coloratissimo tappetino per il mouse del
computer) e fieri di poter dire alla prima cena con gli amici: ‘io c’ero’.
Due i meriti fondamentali del lavoro che segnaliamo: il primo quello di riportare
l’attenzione non soltanto dei visitatori stranieri, ma anche e soprattutto
dei fiorentini sul magnifico affresco dell’Ultima cena presso il Cenacolo
di ‘Fuligno’ in via Faenza; il secondo aver riunito intorno a questo
capolavoro e alla sua storia una serie di autori della cerchia del Perugino
come lo Spagna, Gerino da Pistoia ed altri, evidenziando un vero e proprio
linguaggio comune, ricostruendo un ambiente culturale preciso e la sua notevole
fortuna. Appare così, come evidenzia Antonio Paolucci nella sua
presentazione, “che un artista, non fiorentino e neppure toscano, ha giocato
un ruolo rilevatissimo nella storia della pittura italiana alla vigilia della
Maniera Moderna, mettendo a punto per la prima volta dai tempi di Giotto
una vera e propria lingua figurativa unificante a livello nazionale”.
Se da un lato dunque abbiamo un’operazione filologica rigorosa nel distinguere
gli autori, i committenti, la storia e la qualità di ogni singola opera
fino al saggio di Serena Padovani che conferma al giovane Perugino l’affresco
dell’Ultima cena, in passato tanto discusso, dall’altro ci appare un
catalogo di grande godibilità, che ci lascia ammirati quanto desiderosi di
veder definitivamente confermata, come sembra, la notizia della nuova
destinazione del Cenacolo a Museo peruginesco.
Data recensione: 01/09/2005
Testata Giornalistica: Il Fuoco
Autore: Lorenzo Nannelli