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Accademia Romanistica Costantiniana - Facoltà di Giurisprudenza di Perugia

Adnotationes codicum domini Justiniani

(Summa Perusina)

204,00 € 240,00
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Adnotationes codicum domini Iustiniani. (Summa Perusina)
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iproduzione fac-similare del manoscritto, nota introduttiva di GIULIANO CRIFÒ e MARIA CAMPOLUNGHI, cm 21x29, pp. 432, impresso colori stocastico su Magnani Velata Avorio da 140 g, rileg. cart. incassato a mano, ISBN: 978-88-564-0044-1

Nell’anno in cui l’Ateneo di Perugia celebra il suo settimo centenario (1308-2008) appare per la prima volta riprodotto nella sua consistenza materiale un prezioso manoscritto giuridico che la città ha avuto la ventura e la cura di conservare e che da essa ha preso il nome: Summa Perusina. Databile fra il decimo secolo e gli inizi dell’undecimo, è l’unico esemplare pervenuto di una raccolta di sommari delle costituzioni del Codice Giustiniano (534 d.C.).
Il presente volume riproduce nella sua completezza e con la maggiore fedeltà possibile il manoscritto, conservato presso la Biblioteca Capitolare di Perugia. La Summa Perusina, opera tra le più note della giurisprudenza altomedioevale e cimelio librario unico, non è normalmente accessibile al pubblico. Questa iniziativa editoriale permetterà di portare nelle università di tutto il mondo così come negli studi privati il manoscritto ‘esattamente’ riprodotto, fin nelle dimensioni e nella particolare forma, rendendo facilmente disponibile un insostituibile strumento di lavoro.

Unito:

Adnotationes codicum domini Justiniani. (Summa Perusina)
edizione critica di F
EDERICO PATETTA, riproduzione anastatica dell’edizione comparsa nel Bullettino dell’Istituto di Diritto Romano, anno XII, cm 17x24, pp. LXXXIV + 356, anastatica, br., ISBN: 978-88-564-0050-2

Opera originale e insolita della letteratura giuridica medievale, le Adnotationes Codicum domini Iustiniani ebbero la ventura di suscitare l’interesse di Federico Patetta (Cairo Montenotte, 16 febbraio 1867-Alessandria, 28 ottobre 1945), sommo storico del diritto, poliedrico umanista ed eclettico ‘antiquario’. L’accurata edizione critica che egli ne procurò venne pubblicata, l’ultimo anno del XIX secolo, nel dodicesimo volume del «Bullettino dell’Istituto di Diritto romano» (dell’Università di Roma, diretto allora da Vittorio Scialoja). L’opera poi fu riedita, come volume a parte (con ricomposizione del testo, ma invariata numerazione delle pagine), dal medesimo Istituto nel 1933, probabilmente in occasione del trasferimento del maestro ligure all’Ateneo romano.
La ristampa anastatica è stata eseguita sulla base della prima tiratura ed è intesa ad accompagnare la riproduzione in facsimile fotografico integrale del manoscritto della biblioteca del Capitolo della Cattedrale di Perugia n. 32 (del secolo XI), testimone unico delle
Adnotationes.
L’iniziativa, promossa dall’Accademia Romanistica Costantiniana, si inscrive nel novero delle manifestazioni per il settimo centenario della fondazione dell’Università di Perugia. Essa intende celebrare, insieme ai fasti di questa istituzione, la probità scientifica e la sapienza di Federico Patetta e la gloria di una città che ha consentito a quel prezioso cimelio di giungere a noi intatto e di essere riprodotto.

Adnotationes codicum domini Iustiniani. (Summa Perusina)
r
iproduzione fac-similare del manoscritto, nota introduttiva di GIULIANO CRIFÒ e MARIA CAMPOLUNGHI, cm 21x29, pp. 432, impresso colori stocastico su Magnani Velata Avorio da 140 g, rileg. cart. incassato a mano, ISBN: 978-88-564-0044-1

Nell’anno in cui l’Ateneo di Perugia celebra il suo settimo centenario (1308-2008) appare per la prima volta riprodotto nella sua consistenza materiale un prezioso manoscritto giuridico che la città ha avuto la ventura e la cura di conservare e che da essa ha preso il nome: Summa Perusina. Databile fra il decimo secolo e gli inizi dell’undecimo, è l’unico esemplare pervenuto di una raccolta di sommari delle costituzioni del Codice Giustiniano (534 d.C.).
Il presente volume riproduce nella sua completezza e con la maggiore fedeltà possibile il manoscritto, conservato presso la Biblioteca Capitolare di Perugia. La Summa Perusina, opera tra le più note della giurisprudenza altomedioevale e cimelio librario unico, non è normalmente accessibile al pubblico. Questa iniziativa editoriale permetterà di portare nelle università di tutto il mondo così come negli studi privati il manoscritto ‘esattamente’ riprodotto, fin nelle dimensioni e nella particolare forma, rendendo facilmente disponibile un insostituibile strumento di lavoro.

Unito:

Adnotationes codicum domini Justiniani. (Summa Perusina)
edizione critica di F
EDERICO PATETTA, riproduzione anastatica dell’edizione comparsa nel Bullettino dell’Istituto di Diritto Romano, anno XII, cm 17x24, pp. LXXXIV + 356, anastatica, br., ISBN: 978-88-564-0050-2

Opera originale e insolita della letteratura giuridica medievale, le Adnotationes Codicum domini Iustiniani ebbero la ventura di suscitare l’interesse di Federico Patetta (Cairo Montenotte, 16 febbraio 1867-Alessandria, 28 ottobre 1945), sommo storico del diritto, poliedrico umanista ed eclettico ‘antiquario’. L’accurata edizione critica che egli ne procurò venne pubblicata, l’ultimo anno del XIX secolo, nel dodicesimo volume del «Bullettino dell’Istituto di Diritto romano» (dell’Università di Roma, diretto allora da Vittorio Scialoja). L’opera poi fu riedita, come volume a parte (con ricomposizione del testo, ma invariata numerazione delle pagine), dal medesimo Istituto nel 1933, probabilmente in occasione del trasferimento del maestro ligure all’Ateneo romano.
La ristampa anastatica è stata eseguita sulla base della prima tiratura ed è intesa ad accompagnare la riproduzione in facsimile fotografico integrale del manoscritto della biblioteca del Capitolo della Cattedrale di Perugia n. 32 (del secolo XI), testimone unico delle
Adnotationes.
L’iniziativa, promossa dall’Accademia Romanistica Costantiniana, si inscrive nel novero delle manifestazioni per il settimo centenario della fondazione dell’Università di Perugia. Essa intende celebrare, insieme ai fasti di questa istituzione, la probità scientifica e la sapienza di Federico Patetta e la gloria di una città che ha consentito a quel prezioso cimelio di giungere a noi intatto e di essere riprodotto.

Mauro Pagliai, 2008

Pagine: 432

Caratteristiche: facsimilare, col. stocastico, rileg. cart., tiratura limitata, in cofanetto tela

facsimilare, col. stocastico, rileg. cart., tiratura limitata, in cofanetto tela

Volumi: 2

Formato: 21x29

ISBN: 978-88-564-0044-1 e 0050-2

Settori: