chiudi
preview libro

Caffè Michelangiolo - a. X, n. 1, gennaio-aprile 2005

Rivista quadrimestrale di discussione

10,00
Qt

Fondatore e Direttore: Mario Graziano Parri
Direttore editoriale: Natale Graziani
Redattori: Enrico Gatta, Antonio Imbò

Gli autori di questo numero: Mario Graziano Parri, Piero Pacini, Michele Miniello, Magda Vigilante, Elena Frontaloni, Costanza Geddes da Filicaia, Marco Amendolara, Sonia Maria Melchiorre, Eugenia Querci, Gennarino Urti, Danilo Breschi.

Racconto di Antonio Imbò.
La sezione Le buone arti è dedicata alle lettere inedite di Gianna Manzini a Giorgio Vigolo.

Contiene un omaggio allo scrittore americano Saul Bellow, scomparso il 5 aprile 2005.


La rivista prende il nome dal noto Caffè Michelangiolo che, aperto a Firenze nella rinomata via Larga, fu il maggior punto di ritrovo di artisti e letterati toscani (e non solo) del secolo scorso.
Fra i collaboratori figurano Giorgio Bàrberi Squarotti, Marino Biondi, Zeffiro Ciuffoletti, Alessandro Fo, Enrico Ghidetti, Giorgio Luti, Antonio Pane, Ernestina Pellegrini, Antonio Tabucchi.

Alcuni argomenti: poesia, narrativa, arte, musica, teatro, letture.
In ogni numero viene inoltre approfondito un personaggio della nostra cultura come, ad esempio, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Carlo Levi, Dino Campana, Vittorio Gassman, Lalla Romano, Curzio Malaparte, Enrico Vallecchi.

ABBONAMENTO ANNUO (3 numeri):
Italia e Unione europea € 22,00
Una copia: € 8
Numero arretrato: € 10
Scrivi alla redazione

Fondatore e Direttore: Mario Graziano Parri
Direttore editoriale: Natale Graziani
Redattori: Enrico Gatta, Antonio Imbò

Gli autori di questo numero: Mario Graziano Parri, Piero Pacini, Michele Miniello, Magda Vigilante, Elena Frontaloni, Costanza Geddes da Filicaia, Marco Amendolara, Sonia Maria Melchiorre, Eugenia Querci, Gennarino Urti, Danilo Breschi.

Racconto di Antonio Imbò.
La sezione Le buone arti è dedicata alle lettere inedite di Gianna Manzini a Giorgio Vigolo.

Contiene un omaggio allo scrittore americano Saul Bellow, scomparso il 5 aprile 2005.


La rivista prende il nome dal noto Caffè Michelangiolo che, aperto a Firenze nella rinomata via Larga, fu il maggior punto di ritrovo di artisti e letterati toscani (e non solo) del secolo scorso.
Fra i collaboratori figurano Giorgio Bàrberi Squarotti, Marino Biondi, Zeffiro Ciuffoletti, Alessandro Fo, Enrico Ghidetti, Giorgio Luti, Antonio Pane, Ernestina Pellegrini, Antonio Tabucchi.

Alcuni argomenti: poesia, narrativa, arte, musica, teatro, letture.
In ogni numero viene inoltre approfondito un personaggio della nostra cultura come, ad esempio, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Carlo Levi, Dino Campana, Vittorio Gassman, Lalla Romano, Curzio Malaparte, Enrico Vallecchi.

ABBONAMENTO ANNUO (3 numeri):
Italia e Unione europea € 22,00
Una copia: € 8
Numero arretrato: € 10
Scrivi alla redazione