Eugenio Felicori, bolognese di nascita, è milanese di
adozione e per l’esattezza risiede a Segrate. Dopo gli studi classici, si è
laureato in Ingegneria e ha lavorato presso importanti aziende multinazionali,
presso cui ha svolto mansioni di alto livello dirigenziale, ma ha mantenuto
sempre vigile attenzione e curiosità nei confronti della letteratura e in
particolare della narrativa, italiana e straniera, verso cui nutre vocazione
fino dagli anni del liceo.
Ha pubblicato i romanzi Il sapore del
sale (SBC, 2010), Il diavolo di
Rionero (Mauro Pagliai, 2011), Diario
di un suicida indeciso (Giovane Holden, 2013), Saluti da Via Padova (Helicon, 2013), Danni collaterali (Genesi, 2017) e i due libri di racconti 13 racconti per serate noiose (Montedit,
2012) e Racconti (di)vini (Giovane
Holden, 2014).
Numerosi e prestigiosi sono gli elogi della critica da lui ottenuti. Le sue
opere hanno riscosso molti riconoscimenti in importanti concorsi letterari.
Eugenio Felicori, bolognese di nascita, è milanese di
adozione e per l’esattezza risiede a Segrate. Dopo gli studi classici, si è
laureato in Ingegneria e ha lavorato presso importanti aziende multinazionali,
presso cui ha svolto mansioni di alto livello dirigenziale, ma ha mantenuto
sempre vigile attenzione e curiosità nei confronti della letteratura e in
particolare della narrativa, italiana e straniera, verso cui nutre vocazione
fino dagli anni del liceo.
Ha pubblicato i romanzi Il sapore del
sale (SBC, 2010), Il diavolo di
Rionero (Mauro Pagliai, 2011), Diario
di un suicida indeciso (Giovane Holden, 2013), Saluti da Via Padova (Helicon, 2013), Danni collaterali (Genesi, 2017) e i due libri di racconti 13 racconti per serate noiose (Montedit,
2012) e Racconti (di)vini (Giovane
Holden, 2014).
Numerosi e prestigiosi sono gli elogi della critica da lui ottenuti. Le sue
opere hanno riscosso molti riconoscimenti in importanti concorsi letterari.