La selezione, curata da Cosimo Chiarelli in stretta collaborazione con lo stesso Maraini, percorre alcuni “universi tematici”
paradossi, sorprese, allegrie
luoghi, climi, orizzonti
volti, gesti, profili
strade, incontri, occasioni
fedi, riti, speranze
e prevede una sezione specifica, Firenze Kyoto, che riguarda il lavoro più recente concepito da Maraini: un inedito percorso iconografico parallelo delle due città.
La mostra rappresenta uno dei primi significativi appuntamenti del Centro Vieusseux-Asia, sorto in base alla recente acquisizione da parte del Gabinetto G.P. Vieusseux, grazie all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, della biblioteca orientale (7.500 volumi) e della fototeca (25.000 immagini) di Fosco Maraini.
Aperta fino al 6 febbraio 2000, dopo Firenze, Fosco Maraini. Il Miramondo. Sessanta anni di fotografia avrà una circolazione nazionale e internazionale e, nell’arco del triennio 2000-2002, sarà allestita in importanti città e centri culturali.
|