chiudi

La mostra di Fiesole: fino al 5 giugno

Più che mai nel nome di una classicità ritrovata, la doppia personale di Onofrio Pepe appena inaugurata a Fiesole. Cinquanta opere scultoree, in grande formato, disseminate nello spazio del Teatro Romano fanno Il percorso nel mito. Cui segue, nel Museo Archeologico, alla Sala Costantini, I miti ritrovati, serie di opere in formato ridotto tra bronzetti, terrecotte e bassorilievi. Le due raccolte sono frutto della ricerca ispirata alla percezione del mito nei giorni nostri, dalle forme e dalle emozioni archetipiche che sopravvivono nel mondo contemporaneo, a ritroso verso i monumentali superstiti della cultura latina e greca.

L’esposizione, realizzata nell’ambito di Fiesole Collezioni 2005, su iniziativa del Comune, segna il debutto dell’arte contemporanea en plei air al Teatro Romano in un allestimento che pone in dialogo diretto la tradizione classica e l’archeologia. Le opere sono riprodotte nel catalogo curato da Stefano De Rosa e Marco De Marco insieme ai contributi critici di Marco Fagioli e Francesco Gurrieri (Pagliai Polistampa, 28 euro).

L’artista, nato a Nocera Inferiore (Salerno), da anni attivo a Firenze, ha ricevuto nel marzo scorso la Medaglia della Presidenza della Repubblica da Carlo Azeglio Ciampi. La sua celebre opera La porta del mito, acquistata dall’Istituto Universitario Europeo, è stata esposta recentemente nel Piazzale degli Uffizi. A Firenze ha esposto all’Istituto Francese, all’Accademia di Belle Arti, a Palazzo Vivarelli-Colonna e a Palazzo Panicatichi, per citarne alcuni.

La mostra a Fiesole è visibile fino al 5 giugno con oraio 10-18 (Teatro Romano: 5/4 euro; Sala Costantini: ingresso libero). Sempre per Fiesole Collezioni, è in corso fino al 31 luglio la mostra di Matteo Pericoli alla Basilica di Sant’Alessandro. Dopo Pepe si proseguirà con le personali degli artisti Enzo Butera (16 giugno-13 luglio), Yang Se-Hun (11 luglio-28 agosto), Alberto Cirà (5-25 settembre) e Marcello Fantoni (1-30 ottobre). Il progetto è in collaborazione con Consiglio Regionale della Toscana, Diocesi di Fiesole, Polistampa e Axa Art Assicurazioni.
Data recensione: 04/05/2005
Testata Giornalistica: Il Giornale della Toscana
Autore: ––