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Per «Fiesole collezioni 2005», organizzato dal Comune di Fiesole e Fiesole Musei, da sabato prossimo a domenica 5 giugno andrà in scena la doppia mostra dello scultore Onofrio Pepe

Per «Fiesole collezioni 2005», organizzato dal Comune di Fiesole e Fiesole Musei, da sabato prossimo a domenica 5 giugno andrà in scena la doppia mostra dello scultore Onofrio Pepe (nato a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, nel 1945 ma da anni attivo a Firenze) – a cura di Stefano De Rosa – con «I miti ritrovati» nella Sala Costantini e «Percorso nel mito» nel Museo Archeologico e nell’Area Archeologica. Le due mostre sono aperte tutti i giorni dalle 10 alle 18. L’inaugurazione è sabato 7 maggio alle 17.

La collaborazione tra Polistampa e Fiesole prosegue con «I miti ritrovati», esposizione di cinquanta opere di grande formato: allestita nel celebre Teatro Romano sulla collina di Fiesole vicino a Firenze, sarà inaugurata sabato 7 maggio e resterà aperta tutti i giorni fino al 5 giugno (ingresso da via Portigiani 1, euro 5 / ridotto 4). Il catalogo, curato da Stefano De Rosa e Marco De Marco (Pagliai Polistampa) contiene le riproduzioni a colori delle opere esposte e i testi critici di Marco Fagioli e Francesco Gurrieri. Fiesole propone i bronzi di Onofrio Pepe con una sistemazione e un allestimento che li pongono in dialogo diretto con la tradizione classica e con l’archeologia. Nell’esclusiva sede del Teatro Romano, che accoglie per la prima volta un artista contemporaneo, si articola il suo «percorso nel mito».

Contemporaneamente, nella Sala Costantini del Museo Archeologico (ingresso gratuito da via Portigiani 9), ecco opere di formato più ridotto (bronzetti, terrecotte, bassorilievi) che permetteranno un approfondimento del percorso simbolico di Pepe, sempre incentrato sul tema della continuità del mito dalla fiolosofia greca alla cultura latina sino a nostri giorni.
Data recensione: 04/05/2005
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––