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Giovanni Morandi con “Italia contromano” racconta la vita di un Paese ricco di poeti, di eroi, di gente onesta, di lavoratori, ma anche di truffatori; è una raccolta di storie vere e di personaggi: italiani, milanesi e altri. In una passerella di allegori

Giovanni Morandi con “Italia contromano” racconta la vita di un Paese ricco di poeti, di eroi, di gente onesta, di lavoratori, ma anche di truffatori; è una raccolta di storie vere e di personaggi: italiani, milanesi e altri. In una passerella di allegorie spiega chi sono gli italiani: Letizia Moratti, Silvio Berlusconi, Dolce & Gabbana, Romano Prodi, Dario Fo, la Nutella, Gigi Buffon, l’amaretto di Saronno, Umberto Bossi, nonna Ghiga, il panettone, ricavandone da ognuno una riflessione che può essere considerata in positivo alla vista di un capovolgimento delle cose, quasi fosse una nuova Babilonia. Si rivolge anche ai suoi conterranei, i milanesi che – a suo dire – non sono “furbi” ma forse un po’ “coglioni” e agli altri, agli stranieri, a quelli che sono un po’ “ebrei” e un po’ “israeliani”. L’autore, che di personaggi ne ha incontrati tanti nel corso della sua carriera, si domanda se tutti gli italiani sono veramente contenti di esserlo: l’orgoglio di portare questo nome e di non rovinare questo sentimento dipende sostanzialmente solo da noi!  
Data recensione: 01/10/2010
Testata Giornalistica: Leggere:tutti
Autore: Giorgio Labella