chiudi

La Toscana raccontata attraverso le foto d’epoca è l’argomento del nuovo libro di Giovanni Fanelli, noto studioso di storia della fotografia. Il volume, intitolato Toscana

LIBRI/
Furono toscani i pionieri del dagherrotipo
28-11-2005 11:04 - Articoli a tema
Tutte le news di Spettacoli | »


Roma, 28 nov. (Apcom) - La Toscana raccontata attraverso le foto d’epoca è l’argomento del nuovo libro di Giovanni Fanelli, noto studioso di storia della fotografia. Il volume, intitolato Toscana scomparsa. Attraverso la fotografia dell’Ottocento e del Novecento è appena uscito in libreria per i tipi di Polistampa (248 pagine, 4 euro).

Dopo il fortunato libro "L’immagine di Pisa. Nell’opera di Enrico Van Lint pioniere della fotografia", Fanelli ci propone questa volta una rassegna di formidabili istantanee provenienti da tutta la Toscana, raccontando la storia di questa regione ma anche di tutto il nostro Paese.

Sono 215 in tutto le immagini proposte, firmate da celebri professionisti come i fratelli Alinari, o da semplici dilettanti che, tra la metà del XIX secolo e la metà del XX, hanno ritratto con i loro scatti i caratteri salienti della vita delle città e delle campagne toscane.

Ne emerge un mondo composito in cui, accanto alle foto che ritraggono piazze, vie o luoghi famosi delle città di inizio Novecento, figurano quelle che descrivono la realtà delle campagne toscane e dei contadini che vi lavoravano, immortalati nei loro momenti di vita quotidiana.

Questo legame tra la Toscana e la fotografia antica non deve meravigliare, visto che furono toscani alcuni dei più grandi pionieri di quest’arte, tra i primi in Italia a interessarsi dell’invenzione del dagherrotipo annunciata su "La Gazette de France" il 6 gennaio 1839.
Data recensione: 28/11/2005
Testata Giornalistica: Virgilio News
Autore: ––