chiudi

Bellissimo romanzo che trasuda vitalità fin dalle prime pagine, nonostante l’atteggiamento del protagonista possa, all’inizio della narrazione, far pensare il contrario. I colori, gli odori e la musica caratteristici della Spagna si avvertono in ogni pagi

Bellissimo romanzo che trasuda vitalità fin dalle prime pagine, nonostante l’atteggiamento del protagonista possa, all’inizio della narrazione, far pensare il contrario. I colori, gli odori e la musica caratteristici della Spagna si avvertono in ogni pagina e la narrazione scorre via veloce in un romanzo che riesce ad essere nello stesso tempo giovane e ricco di spunti di riflessione, allegro ma malinconico, ed alla fine disperatamente tragico. Il protagonista, ben caratterizzato, esprime in pieno l’idea dell’eterno Peter Pan, uomo insoddisfatto perché, forzato dagli eventi a fare cose in cui non crede più, si lascia vivere senza trovare la forza di reagire, comportandosi come un adolescente nonostante l’età, sempre perso dietro a donne, birra e fumo. Una vita che non lo soddisfa, ma che trascina stancamente senza trovare il coraggio di impegnarsi in ciò in cui davvero crede, almeno fino a che non incontra Sofia ed allora tutto cambia.
È bello vedere la rinascita della speranza, l’uomo che matura e ricomincia a scrivere, l’amore che cresce giorno dopo giorno, in un crescendo di fiducia, passione e gioia di vivere, fino a quel tragico 11 marzo 2004. Anche i personaggi secondari sono stupendi, Alberto ed Eduardo, ad esempio, sono figure notevoli, uomini sempre pronti a sostenere l’amico, e non solo.
La storia è intensa e coinvolgente, non si tratta semplicemente di una storia d’amore o di un diario che racconta la vita del giornalista, ma molto di più: è un libro che racconta Madrid, descrivendo la città ed i suoi colori, un romanzo che parla di giornalismo, di cronaca, di amicizia, di passione, in una sola parola, parla di vita!
Assolutamente da leggere. Ha un’unica controindicazione: una volta finito, si prova nostalgia per i personaggi e per i luoghi con loro frequentati, per quella vita che, attraverso le pagine del giovane autore, abbiamo intravisto.
Data recensione: 16/03/2010
Testata Giornalistica: Librierecensioni.com
Autore: ––