Lorenzo Viani tra la Senna e le Apuane

Viareggio. Lorenzo Viani nasce a Viareggio il 1 novembre 1882. Gli anni della fanciullezza, caratterizzati dal contatto con la realtà di lavoro e miseria dell’ambiente delle darsene, hanno una forte influenza sulla sensibilità esasperata del giovane Viani.  Il mondo complesso e contraddittorio della Viareggio tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento, le esperienze culturali ed artistiche maturate nel corso dei diversi viaggi che compie a Parigi tra il 1908 ed il 1913, sono alla base della sua formazione artistica che Enrico Dei, attento studioso dell’artista viareggino, evidenzia nel suo ultimo lavoro “Lorenzo Viani - Tra la Senna e le Apuane: l’apocalisse del segno” (pag. 126, 12 euro), Mauro Pagliai Editore.  La selezione delle opere che Dei propone come compendio del volume, è una sapiente sintesi della produzione artistica di Lorenzo Viani che testimonia la forza espressiva del suo “pennello vendicatore”. Il mondo di vinti rappresentato da Viani, i suoi derelitti, i “vageri”, gli umili titani, i “miserables”, sembrano lanciare un grido senza parole, i loro sguardi fissi sono lo specchio di un domani senza speranza, la ribellione manifestata da una progressiva degradazione, testimoniano la forza “eretica” di Viani, al quale Enrico Dei con il volume offre ulteriore testimonianza.