La collana dei sentimenti

Dai feullieton ottocenteschi, passando per Liala e arrivando al Diario di Bridget Jones l’amore è un genere letterario immarcescibile. In questa ottica è nata all’interno della casa editrice Mauro Pagliai la collana Pop Heart. ‘Pop come un incrocio di stili. Imprevedibile come i sogni ad occhi aperti. E la collana dove i desideri fanno la differenza – spiega la direttrice della collana Claudia Renzi –; in viaggio, a casa o sul lavoro. In amore o in amicizia. Un sensore dei rapporti personali nel nostro tempo, orientato sul mondo a captare cosa è cambiato e cosa resta eterno’. Due sono i libri in uscita per questa collana al momento Dodici lunghissime ore del fiorentino Nicola Bianchi e Il giardino delle esperidi della grossetana Dianora Tinti. Nel libro della Tinti è raccontata la storia di Egle, giornalista e unica discendente di un ricco e prestigioso casato di baroni siciliani, ritrova tra le carte di suo nonno una lettera e una ciocca di capelli che le aprono uno scenario nuovo e inimmaginabile sulla vita dell’uomo. Si mette quindi in cerca di indizi che svelino fatti nascosti riguardanti la famiglia. Questo la getterà in un vortice di avvenimenti che la travolgeranno, riportandola indietro nel tempo e trasformando la sua curiosita’ in una dolorosa ricerca di se stessa.