chiudi

“Mi porto in bocca e nel cuore come una profonda ferita che vorrei subito sanare e pure vorrei tenere aperta e sanguinante”. Questo è solo uno dei tanti pensieri densi di spiritualità e sofferenza presenti nel libro Con te nella

“Mi porto in bocca e nel cuore come una profonda ferita che vorrei subito sanare e pure vorrei tenere aperta e sanguinante”. Questo è solo uno dei tanti pensieri densi di spiritualità e sofferenza presenti nel libro Con te nella resurrezione. Memoriale per un figlio (Mauro Pagliai editore, pagine 240, euro 12) che Rodolfo Doni dedica al figlio Lorenzo, scomparso nel 1990 a 22 anni in un incidente d’auto. Dialogo intenso e commovente di un padre con il figlio, un’esperienza autobiografica rivissuta alla luce di un dolore lancinante. Un rapporto che continua oltre la barriera della morte, evolve in un percorso d’amore e di dolore che spinge l’animo al confronto con le grandi domande dell’esistenza e della fede, per sciogliersi, come unico, dolce approdo nell’Amore di Dio. Una dura prova per Rodolfo Doni, considerato dalla critica il maggiore scrittore cattolico contemporaneo, che qui guarda in faccia il dolore e la sofferenza, sempre presenti dentro di lui. Come scrive nell’introduzione Michele Ciliberto, ordinario di Storia della filosofia all’Università di Pisa e alla Scuola Normale superiore e presidente dell’Istituto nazionale degli Studi rinascimentali, Doni cerca di curare il suo dolore mediante la “terapia della scrittura” e “attraverso l’esercizio della parola scritta si sforza di trovare il figlio scomparso – di colloquiare con lui – e da credente di sciogliere la sua pena nel grembo misericordioso di Dio”. La volontà dell’autore non è chiudere questa ferita. Al contrario, Doni vuole più che mai che il dialogo resti vivo, al fine di sapere ancora qualcosa di più del figlio. Cosa sta facendo adesso? Com’è la sua nuova vita nell’aldilà? Palesa una certa ammirazione perché il suo Lorenzo vede da vicino Gesù Cristo. “Ti sento tramite, per tutti noi, dell’amore di Dio”. Il libro è pieno di momenti altamente emotivi. Doni conversa col figlio e scambia opinioni con lui su tutto, certo che il suo ragazzo sia informato di ogni cosa. In certi frangenti, il dialogo raggiunge una profondità spirituale indescrivibile, fino a essere straziante. Come quando Doni assume una veste anomala, di padre e figlio al tempo stesso, e implora il suo Lorenzo affinché possa aiutarlo a fare pace col padre, col quale ha avuto un rapporto difficile in vita. “Con te nella resurrezione” è la riflessione di un cristiano autentico e coraggioso, che non rifiuta di affrontare il tema annosa della morte, neppure quando compiere tale riflessione comporta una sofferenza ulteriore. Un libro di grande spiritualità, pieno di domande senza risposta se non si è animati da una fede profonda. E alla fine la fede di Doni, credente vero, ne esce rafforzata. Tra i molti libri pubblicati da Rodolfo Doni ricordiamo “La doppia vita” (Oscar Mondadori Scrittori del Novecento), “Medjugorje” (Oscar Mondadori), “Memoria per un figlio” (Rusconi, premio Estense), “Muro d’ombra” (Rusconi, premio Selezione Campiello), “Un filo di voce” (Mondadori, premio Basilicata). Narratore e saggista, ha tenuto conferenze in varie Università italiane e straniere. Con Pagliai/Polistampa, che pubblicherà tutte le sue opere, sono per ora usciti i romanzi “Servo inutile” e “Conversione”.
Data recensione: 30/11/2008
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: ––