Che cosa è stato il Sessantotto? Dove sono finite quelle
istanze di rivoluzione? E cosa resta di quei sogni di gloria?
In uno sguardo retrospettivo verso un tempo di grandi speranze, l’autore
ripercorre i principali avvenimenti storici e politici, ma anche i fermenti
culturali che animarono il panorama italiano ed europeo di allora: la
contestazione studentesca, la rivoluzione sessuale, l’influenza degli
intellettuali più in vista e le lotte che porteranno alle grandi conquiste come
la legge sul divorzio o la riforma Basaglia.
Il Sessantotto, è vero, è stato sconfitto, e in questo saggio se ne individuano
le cause: eppure qualcosa di quegli anni si è salvato, e può essere la base
per un nuovo rinascimento europeo.