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Fattori e il Naturalismo in Toscana

Con dodici lettere inedite di Giovanni Fattori raccolte e annotate da Piero Dini

23,80 € 28,00
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La straordinaria parabola artistica e umana di Giovanni Fattori, longeva e innovativa sino alle soglie del Novecento, si chiuse nel 1908: la sua fedeltà ai principi del realismo ne aveva fatto, ancor vivo, un punto di riferimento assoluto nel panorama figurativo dell’epoca e il tramite più naturale affinché l’eredità della “macchia” si consegnasse al Novecento. Il volume, catalogo dell’esposizione allestita a Firenze (Villa Bardini) tra il 19 marzo e il 22 giugno 2008 – in occasione del centenario della morte – è incentrata su un importante nucleo di opere del maestro livornese di soggetto naturalistico e indaga i molteplici irraggiamenti diffusi dall’astro fattoriano sulla produzione pittorica di quegli artisti di seconda generazione macchiaiola che, sebbene non fossero (ad eccezione di Guglielmo Micheli e Ruggero Panerai) allievi in senso stretto del Fattori, tuttavia intrattennero con lui rapporti di vicinanza artistica e di amicizia. Introdotto dal testo storico critico di Francesca Dini Intorno a Fattori, il catalogo riproduce a colori tutte le opere esposte, suddivise nelle cinque sezioni “Un grande pittore di tutta la natura”, Pittura dei campi, Naturalismo “cortese”, La Maremma e La veduta urbana, con schede critiche di Emanuele Barletti e Rossella Campana.
In appendice sono riportate dodici lettere inedite di Giovanni Fattori raccolte e annotate da Piero Dini, una biografia del Fattori a cura di Francesca Dini, le biografie dei dieci artisti presenti in mostra (Niccolò Cannicci, Eugenio Cecconi, Egisto Ferroni, Francesco Gioli, Luigi Gioli, Guglielmo Micheli, Ruggero Panerai, Raffaello Sorbi, Adolfo Tommasi, Angiolo Tommasi) e l’elenco delle opere in catalogo.

Presentazione di Edoardo Speranza

La straordinaria parabola artistica e umana di Giovanni Fattori, longeva e innovativa sino alle soglie del Novecento, si chiuse nel 1908: la sua fedeltà ai principi del realismo ne aveva fatto, ancor vivo, un punto di riferimento assoluto nel panorama figurativo dell’epoca e il tramite più naturale affinché l’eredità della “macchia” si consegnasse al Novecento. Il volume, catalogo dell’esposizione allestita a Firenze (Villa Bardini) tra il 19 marzo e il 22 giugno 2008 – in occasione del centenario della morte – è incentrata su un importante nucleo di opere del maestro livornese di soggetto naturalistico e indaga i molteplici irraggiamenti diffusi dall’astro fattoriano sulla produzione pittorica di quegli artisti di seconda generazione macchiaiola che, sebbene non fossero (ad eccezione di Guglielmo Micheli e Ruggero Panerai) allievi in senso stretto del Fattori, tuttavia intrattennero con lui rapporti di vicinanza artistica e di amicizia. Introdotto dal testo storico critico di Francesca Dini Intorno a Fattori, il catalogo riproduce a colori tutte le opere esposte, suddivise nelle cinque sezioni “Un grande pittore di tutta la natura”, Pittura dei campi, Naturalismo “cortese”, La Maremma e La veduta urbana, con schede critiche di Emanuele Barletti e Rossella Campana.
In appendice sono riportate dodici lettere inedite di Giovanni Fattori raccolte e annotate da Piero Dini, una biografia del Fattori a cura di Francesca Dini, le biografie dei dieci artisti presenti in mostra (Niccolò Cannicci, Eugenio Cecconi, Egisto Ferroni, Francesco Gioli, Luigi Gioli, Guglielmo Micheli, Ruggero Panerai, Raffaello Sorbi, Adolfo Tommasi, Angiolo Tommasi) e l’elenco delle opere in catalogo.

Presentazione di Edoardo Speranza

Mauro Pagliai, 2008

A cura di:

Pagine: 160

Caratteristiche: ill. b/n., br.

ill. b/n., br.

Formato: 24x31

ISBN: 978-88-564-0020-5

Settore:

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