chiudi
Donatella Contini

Donatella Contini

Donatella Contini (1926-2021), narratrice e drammaturga nata a Roma e laureata a Firenze con Giuseppe De Robertis, esordì sul «Selvaggio» di Maccari con l’avallo di Anna Banti. A iniziare dalla prima raccolta pubblicata con Vallecchi (Del colore del Rio de La Plata, 1991), venti anni di racconti distribuiti in sette volumi sono stati riuniti in una folta scelta introdotta e commentata da Marino Biondi (Racconti, Firenze 2008). Tra il 1998 e il 2007 sono uscite anche dieci pièce, andate in scena con varie repliche a Firenze, a Siena, a Roma, a Milano (in particolare Padri e figlie che si ispira al Journal dell’ultimogenita dell’autore dei Promessi sposi, Matilde, e L’ombra del Manzoni: atti unici che hanno avuto anche molteplici letture e drammatizzazioni in molte scuole in Italia). Nella «Biblioteca del viaggiatore» diretta per Pagliai da Mario Graziano Parri è uscito nel 2012 il romanzo autobiografico In tre tempi e nel 2014 la raccolta di racconti L’impronta. Nel 2016 sempre con Mauro Pagliai Editore ha pubblicato la raccolta di racconti Ombre in fuga.
“Il racconto, interferito dalla scrittura drammaturgica – ha scritto Marino Biondi –, è diventato il veicolo privilegiato per esprimere una letteratura costruita sulla memoria, memoria e memorie, d’infanzia e di vita adulta, sulle provocazioni e gli inganni dell’esperienza nel momento in cui si trasfigura in ricordo”.

Donatella Contini (1926-2021), narratrice e drammaturga nata a Roma e laureata a Firenze con Giuseppe De Robertis, esordì sul «Selvaggio» di Maccari con l’avallo di Anna Banti. A iniziare dalla prima raccolta pubblicata con Vallecchi (Del colore del Rio de La Plata, 1991), venti anni di racconti distribuiti in sette volumi sono stati riuniti in una folta scelta introdotta e commentata da Marino Biondi (Racconti, Firenze 2008). Tra il 1998 e il 2007 sono uscite anche dieci pièce, andate in scena con varie repliche a Firenze, a Siena, a Roma, a Milano (in particolare Padri e figlie che si ispira al Journal dell’ultimogenita dell’autore dei Promessi sposi, Matilde, e L’ombra del Manzoni: atti unici che hanno avuto anche molteplici letture e drammatizzazioni in molte scuole in Italia). Nella «Biblioteca del viaggiatore» diretta per Pagliai da Mario Graziano Parri è uscito nel 2012 il romanzo autobiografico In tre tempi e nel 2014 la raccolta di racconti L’impronta. Nel 2016 sempre con Mauro Pagliai Editore ha pubblicato la raccolta di racconti Ombre in fuga.
“Il racconto, interferito dalla scrittura drammaturgica – ha scritto Marino Biondi –, è diventato il veicolo privilegiato per esprimere una letteratura costruita sulla memoria, memoria e memorie, d’infanzia e di vita adulta, sulle provocazioni e gli inganni dell’esperienza nel momento in cui si trasfigura in ricordo”.

Libri scritti da Donatella Contini