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Fabrizio Riccardi

Fabrizio Riccardi

Nasce a Roma il 18 Marzo 1942. Dieci anni dopo si trasferisce con la famiglia a Torino dove frequenta il liceo artistico dell’Accademia Albertina. Nel 1961 si iscrive alla Facoltà di Architettura che però abbandona nel 1966 per stabilirsi nel Chianti, a San Casciano Val di Pesa: qui si sposa, ha due figli, Costanza e Mathias, e alterna la sua attività artistica a quella didattica. Frequenti i viaggi di studio in Stati Uniti, Francia, Svizzera e Belgio, dove incontra notevole apprezzamento da parte di critici operanti nell’area dell’arte fantastica e visionaria. Nel 1975, presentato da Luigi Carluccio, pubblica il volume Il Bestiario di Fabrizio Riccardi a cura della Galleria "La mela verde" di Torino. Nel 1980 va a vivere nel centro storico di Firenze, dove il mondo di gnomi, maschere e animali grotteschi si arricchisce, attraverso studi approfonditi della pittura del Rinascimento, di madonne, paggi e giullari. Nel 1993, in seguito al matrimonio con Fantaye Ashengo, torna a Torino dove attualmente vive e lavora. Le opere di Fabrizio Riccardi si trovano prevalentemente alla C.F.M. Gallery di New York, alla Galerie Brueghel di Amsterdam e alla Galerie Alternance Hardelot in Francia, senza dimenticare la Fondazione Vaas di Vence e il Centro d’Arte del Ponte (Susa). Dal 1997 l’organizzazione artistica di Jean-Pierre Giraudo lo espone regolarmente in Africa, Nuova Caledonia e negli Emirati Arabi. Nel 2000, inoltre, il Centre Internationale de l’Art Fantastique di Gruyère, in Svizzera, acquista alcune opere per la collezione permanente del museo di Arte Fantastica. Nel 2002 da una idea della moglie Fantaye, curato da Giuliano Serafini in occasione dei quarant’anni di cavalletto, è pubblicato in Firenze per i tipi di Polistampa La Sindrome dell’Onirico.

Nasce a Roma il 18 Marzo 1942. Dieci anni dopo si trasferisce con la famiglia a Torino dove frequenta il liceo artistico dell’Accademia Albertina. Nel 1961 si iscrive alla Facoltà di Architettura che però abbandona nel 1966 per stabilirsi nel Chianti, a San Casciano Val di Pesa: qui si sposa, ha due figli, Costanza e Mathias, e alterna la sua attività artistica a quella didattica. Frequenti i viaggi di studio in Stati Uniti, Francia, Svizzera e Belgio, dove incontra notevole apprezzamento da parte di critici operanti nell’area dell’arte fantastica e visionaria. Nel 1975, presentato da Luigi Carluccio, pubblica il volume Il Bestiario di Fabrizio Riccardi a cura della Galleria "La mela verde" di Torino. Nel 1980 va a vivere nel centro storico di Firenze, dove il mondo di gnomi, maschere e animali grotteschi si arricchisce, attraverso studi approfonditi della pittura del Rinascimento, di madonne, paggi e giullari. Nel 1993, in seguito al matrimonio con Fantaye Ashengo, torna a Torino dove attualmente vive e lavora. Le opere di Fabrizio Riccardi si trovano prevalentemente alla C.F.M. Gallery di New York, alla Galerie Brueghel di Amsterdam e alla Galerie Alternance Hardelot in Francia, senza dimenticare la Fondazione Vaas di Vence e il Centro d’Arte del Ponte (Susa). Dal 1997 l’organizzazione artistica di Jean-Pierre Giraudo lo espone regolarmente in Africa, Nuova Caledonia e negli Emirati Arabi. Nel 2000, inoltre, il Centre Internationale de l’Art Fantastique di Gruyère, in Svizzera, acquista alcune opere per la collezione permanente del museo di Arte Fantastica. Nel 2002 da una idea della moglie Fantaye, curato da Giuliano Serafini in occasione dei quarant’anni di cavalletto, è pubblicato in Firenze per i tipi di Polistampa La Sindrome dell’Onirico.

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