Presentazione del volume di
MAURIZIA TAZARTES
Il «ghiribizzoso» Pontormo
MAURO PAGLIAI EDITORE
Interverranno
CRISTINA ACIDINI, soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico
e per il Polo Museale della città di Firenze
MARCELLO CICCUTO, ordinario di Letteratura italiana all’Università di Pisa
Coordinerà
CLAUDIO DI BENEDETTO, direttore della Biblioteca degli Uffizi
Saranno presenti l’Autrice e l’Editore
Giovedì 15 gennaio 2009 - ore 16
Biblioteca degli Uffizi
Piazzale degli Uffizi, Firenze
Jacopo Pontormo (Pontorme 1494 - Firenze 1557) è uno dei più originali e spregiudicati pittori toscani del Cinquecento. “Ghiribizzoso”, nevrotico e solitario lo definisce Vasari, con un giudizio che influenzerà per secoli la valutazione dell’artista. Era davvero così?
Da una sottile indagine nell’opera e nella vita, emerge un maestro scorbutico ma lucido, infaticabile sperimentatore di tecniche e stili, interprete geniale dell’anticlassicismo e della “maniera”. Individualista e capriccioso, ma non misantropo, ha amici tra i maggiori intellettuali del tempo. Vive con parsimonia in una Firenze scossa da lotte politiche, intrighi di corte, liti tra gli artisti ed epidemie di peste.
Lavora per i Medici ma anche per committenti repubblicani, con una tensione febbrile, che lo uccide poco più che sessantenne durante l’esecuzione nella chiesa di San Lorenzo di un grandioso ciclo di affreschi.